Manutenzione predittiva

manutenzione predittiva

Manutenzione predittiva: Machine Learning e Artificial Intelligence per una politica manutentiva vincente all’interno della tua azienda.

Manutenzione predittiva e approcci data-driven

Nell’ultimo decennio si è parlato molto di applicazioni di Machine Learning e di Artificial Intelligence nell’ambito delle politiche aziendali di manutenzione, tanto da arrivare a considerarle come la panacea di tutti i problemi.

Come sempre, con il tempo, si è poi compreso che non esiste una politica migliore di altre. Per quanto riguarda la manutenzione, infatti, ogni azienda deve cercare di trovare la strategia migliore che, spesso, non consiste in una politica univoca, ma in un mix di diverse, ma corrette strategie.

Manutenzione predittiva: l’evoluzione delle strategie manutentive nel tempo

Negli anni passati l’interesse per la manutenzione non è mai stato centrale nell’agenda dei CEO. Dopo la pandemia, tuttavia, sono sempre più numerosi i manager aziendali che rivolgono il loro interesse a questo aspetto, ormai divenuto centrale.

manutenzione predittiva

Il motivo è comprensibile: in tempo di Covid i punti critici delle aziende sono emersi in modo più evidente: fragilità e rigidità aziendale. Da qui la necessità di una trasformazione in aziende flessibili e robuste in grado di sopportare crisi ed emergenze improvvise. Non solo: aziende robuste sono soprattutto quelle che, oltre a reggere l’emergenza, riescono anche a trarne vantaggio.

Chiarito ciò, si risulta chiaro che la manutenzione non è più solo fondamentale per sostenere la continuità operativa, ma anche come soluzione per garantire l’efficienza produttiva. Adattarsi in modo proficuo ed efficiente a contesti in rapida mutazione, diventa ora più che mai fondamentale.

Manutenzione predittiva: le politiche di manutenzione

Politica di manutenzione ed evoluzione storica dell’ingegneria di manutenzione procedono di pari passo. Entrambe, poi, seguono il livello di conoscenza dell’impianto.

Dalla manutenzione correttiva, poco efficace ai fini dell’efficienza di un impianto, si è passati alla manutenzione preventiva su base statistica. Cioè, sulla base dei dati storici raccolti e dei modelli di costo, viene stabilito il momento in cui sostituire il componente o l’impianto, per evitare il guasto. Naturalmente, una strategia di questo tipo non si addice ai guasti accidentali, ma solo a quelli dovuti ad usura.

Per poter pianificare in modo economico ed efficiente l’intervento manutentivo, è fondamentale la capacità di raccogliere dati sullo stato di salute dell’impianto in seguito alle diverse ispezioni e alla capacità di prevedere la vita residua. Solo così sarà possibile una politica manutentiva efficace.

Molto spesso queste strategie sono considerate come politiche di riduzione dei costi di manutenzione in quanto si ripropongono come obiettivo principale quello di evitare il guasto e, se non è possibile, di ridurre al minimo l’impatto sulle performance dell’impianto.

Negli ultimi anni, poi, molte aziende hanno compreso l’importanza di investire nell’acquisizione di segnali deboli dagli impianti, come la corrente assorbita, le temperature dei componenti, la variazione nel consumo energetico e le vibrazioni. Tutto ciò, naturalmente grazie all’avvento di tecnologie come i sensori low cost e cloud computing. E’ così che si è approdati alle nuove politiche di manutenzione predittiva.

Manutenzione predittiva: la raccolta di dati e il giusto equilibrio tra le politiche predittive

Già da molti anni si parla e si pratica la manutenzione predittiva. Ma è  proprio in seguito ad una capacità di raccolta dati sempre più elevata che si è arrivati a sfruttare in pieno la manutenzione predittiva.

Ma qual è il modo migliore per generare profitto? Il primo step è quello di procedere con un’analisi costi-benefici. Senza dubbio la manutenzione correttiva implica investimenti molto bassi, ma può indurre a costi molto elevati per il fermo o per la riparazione. Inoltre, possono esserci conseguenze spiacevoli in termini  di costi anche per la mancata previsione del momento in cui in cui si verificherà il guasto.

La manutenzione preventiva, invece, potrebbe portare all’inconveniente di una rischiosa presunzione di sicurezza. Inoltre tale politica non corrisponde unicamente con l’intelligenza artificiale applicata alla manutenzione. Infatti esistono tecniche predittive di campo e tecniche data-driven.

controllo del mezzo

Entrambe sono ottime strategie per individuare prontamente un malfunzionamento. Tuttavia le tecniche predittive di campo si sono rivelate più efficaci per individuare difetti di natura meccanica. Si aggiunge a ciò che le tecniche di campo, rispetto a quelle predittive sono meno vincolate allo storico dati.

Dunque, lo scenario post-Covid porta, al vertice delle priorità, la manutenzione.

Che si tratti di manutenzione correttiva, manutenzione predittiva di campo o di tecniche data-driven, nelle agende dei direttori, la manutenzione si trova al primo posto, ormai fondamentale e imprescindibile.

Vantaggi e svantaggi di ognuna di queste strategie ormai sono chiari. Così come è sempre più evidente che non si tratta ormai di scegliere una o l’altra, ma un mix di ognuna. Quindi, scegliere il giusto equilibrio tra le diverse politiche è la strategia manutentiva vincente.

La Tamarri è sempre impegnata ad individuare la politica di manutenzione più adatta e all’avanguardia per i tuoi carrelli elevatori.😉

 

 

SMARTPASS EVO 4.0: controlla il mezzo in cloud

SMARTPASS EVO 4.0, l’ultima novità firmata Tamarri! La nuova piattaforma di Tamarri S.r.l. per il controllo completo del mezzo, direttamente da piattaforma Cloud. Innovativo, pratico, sicuro, certificato Industria 4.0.

controllo del mezzo

SMARTPASS EVO 4.0, controlla il mezzo in cloud

Nata da una attenta ricerca e dalla collaborazione con realtà digitali del territorio, SMARTPASS EVO 4.0 è la nuova piattaforma di Tamarri S.r.l. per il
controllo completo del mezzo direttamente da piattaforma Cloud. Innovativo, pratico, sicuro e certificato Industria 4.0.

Una piattaforma che ha lo scopo di migliorare la sicurezza del settore
logistico sui mezzi di movimentazione, dal magazzino al cantiere, SMARTPASS
permette il riconoscimento dell’autista, la localizzazione di un pedone o altro mezzo in movimento nei pressi del carrello elevatore, il rallentamento del mezzo all’interno di aree specifiche e l’apertura automatica di varchi meccanici.

Inoltre, grazie al sistema di log in real time, SMARTPASS è in grado di registrare tutti gli eventi trasformandoli in allert comodamente consultabili attraverso il portale web dedicato SMARTPASS Cloud Service.

SMARTPASS EVO 4.0: accesso e controllo del mezzo grazie alla piattaforma in Cloud

SMARTPASS EVO 4.0 insieme a SMARTPASS Cloud Service, permette di abilitare un mezzo con il semplice utilizzo del badge già in uso in azienda! Si adatta ad ogni veicolo industriale: dal carrello elevatore, ai mezzi agricoli e di movimento terra. Inoltre, con SMARTPASS EVO 4.0 l’accesso e il controllo del mezzo non sono mai stati così semplici e tutto grazie alla piattaforma in Cloud.

Con SMARTPASS EVO 4.0, è possibile controllare l’accesso ad ogni mezzo ed
associare autisti a mezzi specifici. Grazie alla sua versatilità, il dispositivo permette l’utilizzo di due tecnologie: RFID per l’utilizzo attraverso il proprio badge aziendale o BLE, attraverso dispositivi indossabili (spille, orologi, ecc.) con tecnologia Bluetooth 5.0.

Questa flessibilità permette ad ogni realtà aziendale di scegliere la migliore soluzione da adottare all’interno dei propri reparti, sia logistici che produttivi. Grazie alle funzioni di personalizzazione è possibile abilitare operatori a specifici mezzi. Inoltre, il sofisticato sistema di log registra tutti gli eventi consultabili attraverso il portale SMARTPASS Cloud Service.

SMARTPASS

Avere il completo governo del proprio parco mezzi significa, in primo luogo, sapere chi opera su un determinato veicolo, come e quando viene utilizzato e come viene guidato.
Conoscere il reale utilizzo degli assets logistici aziendali è di fondamentale importanza. Guida solo chi è autorizzato a farlo.

SMARTPASS Evo 4.0: sistema anticollisione

In un magazzino è normale che alcune aree siano meno visibili di altre. Scaffalature, macchinari e stoccaggi di grandi dimensioni possono ostruire sensibilmente la visione.
Con la piattaforma SMARTPASS EVO 4.0. pedoni e mezzi sono sempre al sicuro.
Infatti, con SMARTPASS EVO 4.0, è possibile verificare la presenza di pedoni o di mezzi nelle vicinanze dell’area di manovra.

PopUp_SMARTPASS

Tutti i parametri, come soglia, distanze e molto altro, sono completamente personalizzabili. Inoltre, un sofisticato sistema di tracciamento e logging registra tutti gli eventi consultabili attraverso il portale online

Check list digitale per un controllo attento del mezzo

Dopo una attenta analisi e fasi di studio con aziende del settore, è stata implementata e realizzata la funzionalità di Check list digitale, per responsabilizzare gli operatori, in modo che venga effettuato un attento
controllo del mezzo prima del suo utilizzo. Le check list sono completamente personalizzabili e possono essere utilizzate sia su tutti i mezzi che solo su alcuni.

Generalmente i controlli sono richiesti sulle parti più sensibili in termini di sicurezza quali: catene, forche, segnali acustici e luminosi, gomme, stato della batteria. In molti paesi europei questa procedura è obbligatoria. In Italia molte aziende adottano quotidianamente moduli cartacei che vengono compilati dagli operatori.

Grazie alle check list digitali di SMARTPASS EVO 4.0, si potrà tenere traccia di tutte le check list e delle relative risposte.
La stesura della check list giornaliera dei muletti deve essere una buona pratica per ogni carrellista e va sostenuta con forza da ogni direttore d’azienda che utilizzi nei suoi processi produttivi i carrelli elevatori. Ecco perché Tamarri S.r.l. ha inserito questa funzione.

Un’interfaccia semplice ed intuitiva per missioni personalizzate di lavoro

Attraverso un’interfaccia semplice ed intuitiva, la piattaforma SMARTPASS EVO 4.0 permette al comparto logistico di inviare missioni personalizzate all’intera flotta presente.

Check list

Inoltre, attraverso SMARTPASS CONNECTOR è possibile processare i dati e gli input generati dai sistemi WMS – Warehouse Management System – già in uso.

Questo approccio consente di massimizzare il livello di personalizzazione, così da agire sulla sequenza di esecuzione delle missioni e assegnare le risorse in modo ottimale per rendere più efficienti i processi, razionalizzare ed ottimizzare i costi.

Attraverso la piattaforma in Cloud sarai in grado di gestire tutti i tuoi mezzi in autonomia, verificando ogni dato in tempo reale.
Infine, grazie ai numerosi accessori, potrai estendere le funzionalità di SMARTPASS EVO 4.0 in base alle esigenze operative.

Un prodotto altamente tecnologico realizzato con i più elevati standard e i migliori materiali, SMARTPASS EVO 4.0 è stata concepita per lavorare anche nei reparti industriali più impegnativi.

Fondamentale per tutte le officine che si occupano di servizi di manutenzione e noleggio mezzi. Ma perfetta anche per tutti i magazzini e i comparti logistici ad alta densità. SMARTPASS EVO 4.0 è la piattaforma ideale per avere il completo governo dei mezzi di movimentazione.

Con SMARTPASS Cloud Service, inoltre, potrai contare sulla gestione completa del sistema SMARTPASS EVO 4.0.

Funzioni speciali e geolocalizzazione per il pieno controllo dei mezzi

Avere il pieno controllo dei propri mezzi è un aspetto fondamentale per ogni impresa che gestisce uno o più magazzini: logistica interna, spostamenti, allarmi.

Grazie a SMARTPASS EVO 4.0 ora è possibile! Il tutto con SMARTPASS Cloud Service, la rivoluzionaria piattaforma in Cloud by Tamarri.
Con SMARTPASS EVO 4.0 e SMARTPASS Cloud Service, la piattaforma che migliora la sicurezza nel settore logistico sui mezzi di movimentazione, è possibile rallentare il mezzo all’interno di aree specifiche e particolarmente delicate, e aprire qualsiasi varco meccanico non presidiato.

Inoltre, automatizzando l’apertura dei varchi, l’operatore non avrà più necessità di scendere dal mezzo per le operazioni di passaggio, aumentando così produttività e incolumità.

Tamarri S.r.l., con SMARTPASS EVO 4.0, ha pensato proprio a tutto: praticità e sicurezza in un’unica soluzione! 😉

 

I sistemi di sicurezza Smart by Tamarri S.r.l.

I sistemi di sicurezza della Tamarri S.r.l. per carrelli elevatori, alcuni unici in quanto prodotti direttamente in casa Tamarri, altri provenienti dal mercato del settore: affidabilità, precisione e rigore.

I sistemi di sicurezza: sicurezza ed affidabilità, da sempre una vocazione per Tamarri S.r.l.

Da sempre la Tamarri S.r.l. si occupa con grande attenzione della sicurezza sul carrello elevatore. Ogni accessorio per la sicurezza on board viene scelto con meticolosa attenzione ai minimi particolari perché siano i migliori sul mercato.

Tutti noi sappiamo quanto sia fondamentale che ogni attività nel magazzino o nel cantiere avvenga in totale sicurezza.

In questo settore, più che mai, la qualità dei pezzi di ricambio è fondamentale per garantire gli standard di sicurezza regolati anche dalla normativa oltre che dal buonsenso.

I sistemi di sicurezza: ma quali sono le principali categorie di accessori per la sicurezza on board?

Analizziamole insieme in questo articolo. Vengono definiti “accessori”, ma non sono certo di secondaria importanza. Si tratta, piuttosto, di elementi imprescindibili per completare la funzionalità e garantire la sicurezza del mezzo.

La Tamarri S.r.l. è da sempre consapevole che quella della sicurezza declinata all’hi tech sia una priorità nel settore dei carrelli elevatori e delle macchine per il movimento terra. Proprio per questo ha dedicato spazio ed attenzione ai numerosi sistemi di sicurezza.

Perché fossero più chiare le numerose categorie, è stato creato un sito apposito che elenca e descrive tutti i sistemi di sicurezza forniti da Tamarri S.r.l.

Grazie all’ampia scelta di accessori per la sicurezza on board per carrelli elevatori e macchine automatiche, Tamarri S.r.l. è in grado di garantire la più ampia copertura del mercato. Paraurti, sistemi di telecamere, pulsanti d’emergenza specchietti retrovisori, cinture di sicurezza e pulsanti di emergenza.

I sistemi di sicurezza. Paraurti, sensori di parcheggio, pulsanti d’emergenza, specchietti retrovisori e cinture di sicurezza: rigore ed alte prestazioni

I paraurti di Tamarri S.r.l sono resistenti all’invecchiamento e perfettamente visibili. Disponibili in varie dimensioni, trovano innumerevoli impieghi. Si applicano alle più svariate superfici tramite pratici fori di fissaggio già predisposti all’origine o per mezzo di potenti e comodi magneti.

I sistemi di telecamere sono studiati per aumentare le prestazioni e la sicurezza di manovra dei carrelli elevatori e dei veicoli industriali. Facilità di manovra nei carrelli e velocità, infatti, rendono questi dispositivi fondamentali per completare e rendere ottimale la sicurezza nell’ambiente lavorativo.

I pulsanti di emergenza sono tra i dispositivi più importanti da installare su un carrello elevatore o un mezzo di movimentazione. Tamarri S.r.l. dispone di pulsanti d’emergenza per diverse esigenze e funzionalità nell’operazione destinata ad arrestare il veicolo per metterlo in sicurezza. Può fornire molteplici tipologie di pulsanti. A seconda del modello del mezzo sul quale andrà installato, del voltaggio, dell’amperaggio e dell’applicazione. E’, inoltre, in grado di garantire l’articolo adeguato per ogni specifica esigenza.

Prodotti di alta qualità per la più ampia copertura del parco veicoli industriali, e scelti tra quelli che rispettano i più alti standard qualitativi richiesti dalle maggiori case di veicoli mondiali, gli specchi retrovisori vengono consegnati con imballaggi sicuri così da proteggerne il contenuto fino alla consegna. Alta visibilità, resistenza e facilità d’uso i punti di forza.

Sts,  Sistema anticollisione di Tamarri S.r.l

Il Sistema anticollisione è una piattaforma che ha lo scopo di migliorare la sicurezza del settore logistico sui mezzi di movimentazione, dal magazzino al cantiere.

STS Sistema anticollisione permette il riconoscimento dell’autista, la localizzazione di un pedone o altro mezzo in movimento nei pressi del carrello elevatore e il rallentamento dei mezzi all’interno di aree specifiche.

green-bianco

Rappresenta un ottimo aiuto ai sistemi di sicurezza già adottati. Inoltre, permette di registrare tutti gli eventi (di gestione, di andamento della guida, di pericolo, di collisione) trasformandoli in allert comodamente consultabili attraverso device mobili e browser internet.

GTS Sistema di geolocalizzazione

Sul sito è presente anche una pagina dedicata a GTS Sistema di geolocalizzazione. Con l’innovativo sistema GPS è possibile identificare, controllare e monitorare in tempo reale l’intera flotta dei mezzi di movimentazione in modo comodo e sicuro, attraverso una piattaforma cloud. Pensato per il monitoraggio dei mezzi a noleggio, trova ottimo consenso presso aziende che desiderano monitorare un ampio parco mezzi di proprietà, dislocato geograficamente.

Questi sono solo alcuni dei prodotti della linea sicurezza. Per conoscerne tutta la vasta gamma, visita il nostro sito dedicato.

Tamarri S.r.l., il tuo punto di riferimento sicuro ed affidabile!😉

Industrial IoT

industria IoT

Industrial IoT: cinque obiettivi da raggiungere in modo rigoroso entro il 2021 attraverso l’elaborazione competente dei dati.

Industrial IoT: facciamo chiarezza sulla lettura dei dati

Spesso per la difficoltà di interpretarli, alcuni imprenditori non sfruttano a pieno ciò che di prezioso si può ottenere dai dati e il valore che sono in grado di generare. Un valore spesso non chiaramente identificabile. Proviamo a fare chiarezza.

Diamo per assunto che i dati sono sempre più un asset strategico per qualsiasi impresa. Quindi è evidente che saperli leggere, interpretare e riuscire ad attivare una politica imprenditoriale che tenga conto delle loro previsioni, farà la differenza.

Analizziamo cinque aspetti che sono in grado di rendere l’azienda competitiva. Si tratta di aspetti estremamente concreti che è possibile conseguire nel corso di un anno. Come? Analizzando in modo corretto e competente i dati che provengono dai propri macchinari attraverso soluzioni di Industrial IoT.

Cinque obiettivi per un’ impresa competitiva

1. La Manutenzione ordinaria

Gli OEM, cioè gli Original Equipment Manufacturer (produttori di apparecchiature originali) rivestono in questo momento un ruolo fondamentale. Quello di assistere in modo concreto i loro clienti favorendo una manutenzione rigorosa e costante.

Come? Declinando il loro know-how all’analisi dei dati di diagnostica raccolti nel tempo. Questa attività, che dovrebbe divenire un vero e proprio programma, produrrà un valore nel tempo che porterà ad una analisi sempre più predittiva, precisa ed efficace.

2. Conoscere i clienti

L’analisi dei dati provenienti dagli IoT sono un fondamentale strumento per conoscere la vita di un macchinario. Attraverso i dati è possibile comprendere se gli operatori li stanno usando correttamente. Ancora come e quando viene effettuata la manutenzione.

E’ così che si potrà comprendere se c’è margine per usarli ancora meglio per raggiungere la massima efficienza e quindi la piena soddisfazione del cliente.

3. Analisi predittiva di un problema

Accedere ai dati permette una maggior proattività nei confronti del cliente  perché consente di intervenire prima che vengano attivati i canali di assistenza.

Come? Dotando l’after-sales service dello strumento in grado di operare il monitoraggio sulle macchine connesse. In questo modo è possibile individuare per tempo situazioni critiche ed allarmanti, condizioni di lavoro poco sicure o guasti importanti.

4. Comprendere concretamente come migliorare le macchine

Con l’adeguato utilizzo dei dati analitici diventa meno complesso comprendere come migliorare il prodotto in termini di meccanica e ingegnerizzazione. Di questo potranno giovare anche lo stesso ufficio tecnico e R&D.

5. Essere più proattivi verso il cliente finale

Fondamentale per ogni azienda è l’esigenza da parte dei costruttori di capitalizzare efficacemente il know-how sul prodotto migliorando così la conoscenza del macchinario.

Solo così si potrà essere più vicini ai clienti nel comune intento di aumentare e finalizzare i livelli di produttività e di competitività.

Ecco che per ottenere questo circolo virtuoso, un paradigma efficace è quello di offrire formazione sulla manutenzione e sull’ottimizzazione di processo, offrendo la possibilità di assistenza diagnostica da remoto e nuove modalità di garanzie.

Tamarri S.r.l. è in grado di fornire una soluzione completa proprio in questo ambito: scopri la nostra piattaforma SMARTPASS 4.0 EVO per la gestione completa del mezzo in cloud. PopUp_SMARTPASS

 

Un anno difficile: creatività e visione per ripartire

un anno difficile

Un anno difficile: inizia il count-down per quello che, molto probabilmente, passerà alla storia come uno degli anni più difficili del dopoguerra. Ma come lo abbiamo sostenuto e qual è stato il bilancio morale?

progettare il futuro Un anno difficile sta per finire: largo a quello nuovo!

In diversi anni di vita, succede di trascorrere anni migliori e anni peggiori. E’ una realtà vecchia come il mondo. Ne parlava già Giacomo Leopardi nel “Dialogo tra un veditore di almanacchi  e un passeggiere”.

In questo celebre dialogo delle “Operette morali”, un signore giunto alla fine dell’anno, chiede un calendario ad un venditore di almanacchi che incontra per strada. L’auspicio è quello che l’anno venturo possa essere migliore di quello passato. Ne nasce un dialogo molto intenso che insiste sull’illusione dell’uomo di riporre nel futuro le proprie aspirazioni alla felicità.

In effetti ci ritroviamo un po’ tutti in questa situazione ogni fine anno: se tutte le volte ci auguriamo che l’anno nuovo possa essere più sereno di quello vecchio, significa che non è andata benissimo. Da sempre con l’anno nuovo si aspira a resettare il precedente, con le sue difficoltà, per ripartire più forti di prima con gli immancabili buoni propositi!😊

Un anno difficile sta per finire: un anno “diversamente complicato”

Certamente quello che sta per finire è stato un anno complicato. Ma non è la prima volta che ci capita di trascorrerne uno. E così è stato anche per le nostre attività professionali. E’ normale, dopo diversi anni di vita di un’attività, fare il bilancio (e non solo prettamente economico) ed avere la conferma di non aver trascorso un anno entusiasmante. Capita nella vita di una persona, come in quella di un’azienda.

Sono quegli anni che si ricordano, che rimangono ben impressi nella memoria. La peculiarità di quest’anno nella sua gravità è data, non tanto dalla tipologia totalmente inattesa, almeno da noi comuni mortali: infatti quasi tutte le evenienze drammatiche arrivano all’improvviso. La particolarità consiste, piuttosto, nella globalità del coinvolgimento. Siamo stati coinvolti veramente tutti. Anche se in misura diversa, più o meno direttamente, in ogni luogo della terra, l’umanità ha dovuto fare i conti con quella che, nel giro di pochi giorni, da epidemia si è trasformata in pandemia.

Questo significa che anche tutte le attività economiche ne sono state coinvolte, poche ne hanno tratto profitto, molte ne sono state travolte, la maggior parte ne ha pagato conseguenze tutt’altro che semplici.

Un anno difficile sta per finire: come nel triathlon…

Un anno dunque non facile a 360°, sia da un punto di vista umano, personale, sia per quanto riguarda l’aspetto economico. Quest’ultimo ha rappresentato una buona percentuale del livello di preoccupazione per noi stessi e per le nostre famiglie.

Dipendenti, liberi professionisti, imprenditori, tutti hanno temuto che le cose non andassero come sempre, che peggiorassero drasticamente. Ciascuno ha temuto, prima di tutto per la propria vita, e poi, in relazione alla propria posizione, di perdere il lavoro, la propria professione, la propria azienda. Molti non ce l’hanno fatta e il prezzo da pagare (anche fuor di metafora) è stato molto alto, in alcuni casi insostenibile.

Come nel triathlon, quando inizi a correre senti la fatica nelle gambe del nuoto e del ciclismo, anche noi in questa gara per la sopravvivenza ci siamo sentiti stanchi e a volte sfiniti dalle “prestazioni” precedenti. Perché è avvenuto tutto senza soluzione di continuità, senza possibilità di recuperare.

Un augurio per il futuro

La Tamarri S.r.l. si è impegnata nel tentativo di tenere alta la speranza anche nei momenti più difficili. Nei periodi di sosta forzata vi siamo stati vicino, assicurando sempre puntualità e qualità.

Abbiamo cercato di esserci con i nostri consigli e anche di tenervi informati sui continui cambiamenti in corso. Senz’altro siamo cresciuti tanto insieme, perché la fatica e il dolore logorano, ma insegnano tanto.

Ora però è arrivato il momento di pensare ad un futuro in cui sconfiggeremo il virus, almeno nella sua forma più perniciosa. Un futuro prossimo in cui le nostre vite non torneranno come prima, ma meglio di prima. Come sempre dopo ogni “catastrofe”, sorge il desiderio forte di rinascere, di crescere, di fare tutto ciò che non abbiamo osato fare prima. Forse avremo imparato a vivere il presente al meglio, ad apprezzare ogni momento e ogni persona ci sia accanto.

Basta aspettare il bollettino quotidiano delle vittime, dei fallimenti, della crisi! E’ il momento di ripartire e per farlo sarà necessario avere un rinnovato senso della vita e, a livello professionale, una nuova visione. Di qualunque attività ci occupiamo cerchiamo di condirla di creatività e coraggio, gli stessi che forse ci hanno aiutato a fronteggiare il lock-down.

Salutiamo l’anno vecchio, affrontiamo quello che verrà con nuove proposte e nuovi “cantieri” per progetti sempre più costruttivi.

Immagina il tuo futuro e fallo alla grande, con il sorriso sulle labbra. La Tamarri S.r.l. lo sta già facendo e vi augura un Natale sereno e pieno di gioia!🎄