Quando si parla di manutenzione e ricambi per carrelli elevatori, circolano molte convinzioni errate che possono costare caro alle aziende. Dalla scelta dei pezzi di ricambio alla loro durata, alcuni miti continuano a diffondersi e a influenzare negativamente le decisioni di chi lavora con questi mezzi essenziali per la logistica.
In questo articolo sfatiamo 5 falsi miti che potrebbero compromettere l’efficienza e la sicurezza dei tuoi carrelli elevatori.

Falsi miti sui ricambi per carrelli elevatori

Quando si parla di manutenzione e ricambi per carrelli elevatori, circolano molte convinzioni errate che possono costare caro alle aziende. Dalla scelta dei pezzi di ricambio alla loro durata, alcuni miti continuano a diffondersi e a influenzare negativamente le decisioni di chi lavora con questi mezzi essenziali per la logistica.

Eppure, sfatare queste credenze è fondamentale per ottimizzare la gestione della propria flotta e ridurre sprechi e costi inutili. In questo articolo analizziamo i 5 falsi miti più diffusi e vediamo perché è ora di abbandonarli una volta per tutte.

1. “I ricambi originali sono sempre meglio di quelli compatibili”

Sebbene i ricambi originali siano prodotti direttamente dalla casa madre, esistono ricambi compatibili di altissima qualità che offrono le stesse prestazioni a un costo inferiore. I fornitori affidabili, come Tamarri, selezionano solo componenti testati e certificati, garantendo una perfetta compatibilità con i vari modelli di carrelli elevatori. La chiave è scegliere ricambi da partner qualificati e non cadere nella trappola del “solo originale è affidabile”.

2. “Un carrello elevatore va riparato solo quando si rompe”

Aspettare che un guasto blocchi un carrello elevatore è una strategia rischiosa e costosa. Una manutenzione preventiva regolare permette di individuare usure e malfunzionamenti prima che diventino un problema serio. Questo non solo riduce i tempi di fermo macchina ma allunga la vita utile del carrello e migliora la sicurezza sul lavoro.

3. “Se un pezzo sembra ancora buono, non serve sostituirlo”

L’usura non è sempre visibile a occhio nudo. Alcuni componenti, come freni, catene e batterie, possono sembrare in buone condizioni ma avere già una ridotta efficienza o essere vicini al limite di sicurezza. Affidarsi solo all’aspetto esterno è un errore: meglio seguire le indicazioni dei produttori sui tempi di sostituzione e fare controlli periodici approfonditi.

4. “I ricambi rigenerati sono di qualità inferiore”

I ricambi rigenerati di alta qualità vengono sottoposti a processi di revisione e test rigorosi, riportandoli a condizioni pari al nuovo. Sono una soluzione vantaggiosa sia economicamente che dal punto di vista della sostenibilità, riducendo gli sprechi e l’impatto ambientale. Molte aziende li scelgono proprio perché combinano risparmio e prestazioni elevate.

5. “Un olio vale l’altro”

Ogni carrello elevatore ha esigenze specifiche per quanto riguarda lubrificanti e oli idraulici. Usare un prodotto generico o di bassa qualità può compromettere le prestazioni e accelerare l’usura dei componenti interni. Scegliere l’olio giusto, consigliato dal produttore o da esperti del settore, è essenziale per mantenere l’efficienza del mezzo.

Sfatare questi miti può fare la differenza nella gestione dei tuoi carrelli elevatori

Sfatare questi miti può fare la differenza nella gestione dei tuoi carrelli elevatori. Scegliere i ricambi giusti, investire nella manutenzione preventiva e affidarsi a fornitori specializzati permette di risparmiare tempo e denaro, migliorando al contempo sicurezza ed efficienza.

Vuoi sapere quali sono i migliori ricambi per i tuoi carrelli? Contattaci e scopri come ottimizzare la tua flotta con soluzioni affidabili e convenienti.